Catechesi per Adulti
Ottavo incontro
La Liturgia e i sacramenti: Sacramento del Battesimo (II)
Battezzati nel nome di Gesù
Fin da subito la Chiesa si mostra fedele al mandato del Signore e annuncia la Resurrezione e la necessità dal battesimo. Dopo il Primo di scorso di Pietro narrato negli atti leggiamo: All'udir tutto questo si sentirono trafiggere il cuore e dissero a Pietro e agli altri apostoli: «Che cosa dobbiamo fare, fratelli?». E Pietro disse: «Pentitevi e ciascuno di voi si faccia battezzare nel nome di Gesù Cristo, per la remissione dei vostri peccati; dopo riceverete il dono dello Spirito Santo. Per voi infatti è la promessa e per i vostri figli e per tutti quelli che sono lontani, quanti ne chiamerà il Signore Dio nostro». Con molte altre parole li scongiurava e li esortava: «Salvatevi da questa generazione perversa». Allora coloro che accolsero la sua parola furono battezzati e quel giorno si unirono a loro circa tremila persone. (At 2,37-41).
Un altro brano che testimonia la prassi apostolica è, sempre negli atti, il cap 19 Mentre Apollo era a Corinto, Paolo, attraversate le regioni dell'altopiano, giunse a Efeso. Qui trovò alcuni discepoli e disse loro: «Avete ricevuto lo Spirito Santo quando siete venuti alla fede?». Gli risposero: «Non abbiamo nemmeno sentito dire che ci sia uno Spirito Santo». Ed egli disse: «Quale battesimo avete ricevuto?». «Il battesimo di Giovanni», risposero. Disse allora Paolo: «Giovanni ha amministrato un battesimo di penitenza, dicendo al popolo di credere in colui che sarebbe venuto dopo di lui, cioè in Gesù». Dopo aver udito questo, si fecero battezzare nel nome del Signore Gesù e, non appena Paolo ebbe imposto loro le mani, scese su di loro lo Spirito Santo e parlavano in lingue e profetavano. Erano in tutto circa dodici uomini. (At 19,1-7)
Da questi brani comprendiamo che dapprima c’è un annuncio di fede e che dopo una prima adesione l’invito apostolico è quello di ricevere il battesimo unito ad dono dello Spirito santo. Si comprende che vi è una unione tra la grazia battesimale e quella ottenuta con il dono dello Spirito (confermazione)
Il Catecumenato
Dopo l’epoca apostolica e fin dai primi secoli la Chiesa elaborò un percorso per preparare la mente e il cuore al dono del Battesimo che prese il nome di catecumenato (in greco catekein =far risuonare, istruire a voce). Tale percorso è testimoniato da tutti i primi scrittori ecclesiastici in particolare da coloro che prendono il nome di Padri della Chiesa (santi dei primi secoli autori di scritti di dottrina impeccabile).
Il Catecumenato nasce nel II secolo e decade col finire del V secolo per poi riapparire oggi nell’accompagnamento degli adulti che non hanno ancora ricevuto il battesimo.
Esso prevedeva un’ammissione solitamente ad opera del Vescovo che si sincerava della volontà del richiedente, venivano poi compiuti alcuni riti (1. insufflazione ed esorcismo, 2. Imposizione delle mani 3. Segno di croce, 4. Degustazione del sale).
Vi erano poi gli scrutini con la duplice traditio (= consegna) del Simbolo apostolico e del Padre nostro.
Infine il Sabato Santo le ultime cerimonie prima della recezione durante la veglia pasquale dei Sacramenti (Battesimo Cresima ed Eucaristia); tali riti erano l’ultimo esorcismo, l’unzione con l’olio dei catecumeni (quasi athleta Cristus), la rinuncia a Satana e la redditio (=riconsegna) del simbolo, il rito dell’Effetà.
Il Battesimo veniva amministrato con l’abluzione nell’acqua legata alla triplice professione di fede.
Dopo il battesimo c’era lo spazio della cosiddetta mistagogia (= accompagnamento di quelli che sono stati introdotti ai misteri).La struttura attuale del catecumenato degli adulti è analoga a quanto abbiamo detto sinora.Dopo il precatecumenato (prima fase) si ha l’ammissione (con segno di croce e consegna dei Vangeli) poil’ Elezione, gli scrutini con le consegne, i riti prebattesimali (effeta, unzione), celebrazione dei tre sacramenti Battesimo Cresima ed Eucaristia amministrati dal vescovo durante la veglia pasquale e Mistagogia.
Rito del Battesimo dei bambini
La prassi del battesimo dei bambini va a consolidarsi nel momento in cui la conversione delle masse si è stabilizzata e la prassi delle famiglie è quella di presentare per il battesimo i bambini appena nati per inserirli da subito nel mistero della salvezza.
Il rito del Battesimo è una catechesi celebrata del sacramento:
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Accoglienza: il Sacerdote riceve alla porta della Chiesa i genitori con eventualmente padrino e madrina, ricorda loro la responsabilità dell’educazione cristiana e, dopo aver da loro saputo il nome del bambino, domanda che cosa essi chiedono alla Chiesa. Traccia quindi il segno della croce
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Vangelo: brano che illustra il fondamento biblico del Battesimo
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Litanie: per manifestare il senso della comunione dei Santi
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Unzione con l’olio dei catecumeni: che abilita alla lotta contro il Peccato; è l’olio dei lottatori contro il male e ricorda la cancellazione del peccato
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Benedizione del fonte: che riprenderemo sotto; è il grembo materno che genera…
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Rinuncia a satana e professione di fede
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TRIPLICE ABLUZIONE che è il segno efficace del battesimo unito alle parole evangeliche “io ti battezzo…”
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Riti esplicativi:
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Santo Crisma: simbolo del buon odore della grazia
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Veste bianca: simbolo della purezza ottenuta
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Candela accesa: simbolo della luce della fede
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Pater e benedizione
Benedizione dell’Acqua e Simbologia biblica del Battesimo
Dio, per mezzo dei segni sacramentali, tu operi con invisibile potenza le meraviglie della salvezza; e in molti modi, attraverso i tempi, hai preparato l'acqua, tua creatura, ad essere segno del Battesimo:
fin dalle origini il tuo Spirito si librava sulle acque perché contenessero in germe la forza di santificare;
e anche nel diluvio hai prefigurato il Battesimo, perché, oggi come allora, l'acqua segnasse la fine del peccato e l'inizio della vita nuova;
u hai liberato dalla schiavitù i figli di Abramo, facendoli passare illesi attraverso il Mar Rosso, perché fossero immagine del futuro popolo dei battezzati;
infine, nella pienezza dei tempi, il tuo Figlio, battezzato nell'acqua del Giordano, fu consacrato dallo Spirito Santo;
innalzato sulla croce, egli versò dal suo fianco sangue ed acqua;
e dopo la sua risurrezione comandò ai discepoli: «Andate, annunciate il Vangelo a tutti i popoli, e battezzateli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo».
E ora, Padre, guarda con amore la tua Chiesa: fa' scaturire per lei la sorgente del Battesimo, infondi in quest'acqua, per opera dello Spirito Santo, la grazia del tuo unico Figlio; affinché, con il sacramento del Battesimo, l'uomo, fatto a tua immagine, sia lavato dalla macchia del peccato, e dall'acqua e dallo Spirito Santo rinasca come nuova creatura.
Ritroviamo in questa preghiera lo schema tipico delle benedizioni:
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una prima parte detta anamnetica in cui si svolge il ricordo del passato salvifico da parte di Dio con particolare riferimento al segno dell’acqua e a tutti i prodigi ad essa collegati, prodigi che parlano sempre di purificazione, di vita nuova, di libertà. Ciascuno degli episodi citati è simbolo del battesimo lo prefigura fino alla sua piena attuazione nel mistero della Croce.
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una parte epicletica cioè di invocazione attuale del dono dello Spirito perché i prodigi accaduti si rinnovino sacramentalmente.